Rene a Ferro di Cavallo
Il rene a ferro di cavallo è la più frequente anomalia di
fusione renale caratterizzata dalla fusione dei poli inferiori dei due reni
tramite un istmo di tessuto fibroso o di parenchima. L'incidenza è di 1/400
neonati ed è maggiore nei maschi.
Diagnosi Ecografica
In scansione trasversa, al davanti dell'aorta discendente, si visualizza la zona di unione dei due reni che può essere rappresentata da tessuto fibroso oppure da parenchima renale che in questo caso può essere normale o displasico.
Possono associarsi anomalie renali o extrarenali. Le anomalie renali più frequenti sono il reflusso vescico-ureterale, il doppio distretto pielo-ureterale e le anomalie genitali. Le anomalie extrarenali interessano principalmente l'apparato cardio-vascolare e l'apparato scheletrico.
Il rischio di aneuploidia è di circa il 5-8%; di questi il 40-50% è rappresentato dalla Sindrome di Turner e circa il 20% è rappresentato dalla Trisomia 18.
Il rischio sindromico è di circa il 15-20%. Le sindromi associate più note sono: Sindrome acro-renale tipo Dieker, Sindrome acro-renale tipo Siegler, Otocefalia, Associazione MURCS, Sindrome da regressione caudale
Bibliografia